Non si tratta di un miracolo, ma di una semplice crescita naturale, proprio come la tua.
Se la tua tartaruga ha raggiunto o sta raggiungendo queste dimensioni, non gettarla in un fiume o in uno stagno, ma contatta prima le associazioni protezionistiche o gli acquari pubblici per sapere come comportarti correttamente.
Ogni anno importiamo in Italia più di 900.000 tartarughe dalle orecchie rosse neonate, lunghe solo tre centimetri.
Tutti i genitori di questi piccoli rettili sono stati catturati in natura e trasportati in stagni arificiali, dove si riproducono e muoiono dopo pochi anni.
I piccoli nati sono stipati a centinaia in piccole scatole e spediti in tutto il mondo.
La maggior parte di loro, una volta giunta nelle nostre case, finisce rinchiusa in piccole vaschette, in condizioni di luce, temperatura e alimentazione inadeguate, morendo di stress o malattie dopo pochi mesi.
Quelle poche tartarughe che invece riescono a sopravvivere crescono fino alle dimensioni dell' animale riprodotto in fotografia.
A quel punto molti animali diventano scomodi e sono abbandonati nei nostri fiumi e negli stagni, con gravi conseguenze per loro stessi e per gli altri animali che popolano i nostri corsi d'acqua.
Se vuoi fare qualcosa
per impedire che tutto questo continui
NON COMPRARE QUESTE TARTARUGHE !
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Potrai solo farle sopravvivere alcuni anni e non eviterai il problema di dove collocarle quando saranno grandi come quella della fotografia che ti abbiamo mostrato prima.
Se invece hai già una tartaruga dalle orecchie rosse, leggi questi consigli su come allevarla correttamente.
Il terracquario
Deve essere innanzitutto ben progettato e molto spazioso: ad esempio una tartaruga lunga 10 cm dovrebbe avere a disposizione uno spazio di 40x30x30 cm. La temperatura dell'acqua deve essere mantenuta tra i 25 e i 27°C, utilizzando appositi riscaldatori. Inoltre per mantenere pulita l'acqua è necessario cambiarla quotidianamente o utilizzare un sistema di filtraggio con pompa elettrica. Per non creare un'eccessiva differenza di temperatura tra l'acqua e la zona asciutta è indispensabile, nel periodo invernale, installare una lampada che assicuri una temperatura di 27-28°C.
Alimentazione
Le giovani tartarughe (cioè fino a tre anni) devono mangiare una volta al giorno mentre gli adulti possono venir alimentati soltanto ogni 2-3 giorni. La loro dieta deve essere costituita prevalentemente da: pesciolini crudi lombrichi carne cruda (con moderazione) vegetali (solo per gli adulti).
Cure mediche
Anche le tartarughe, come tutti gli animali, si possono ammalare. Controlla periodicamente la tartaruga ed ai primi segni di malattia (occhi chiusi e gonfi, difficoltà di respiro, carapace - ossia il guscio - molle) consulta un veterinario che si occupa di rettili.
